La proposizione dell’appello nella riforma del processo civile

Le nuove disposizioni in materia di appello delle sentenze civili di primo grado “si applicano alle impugnazioni proposte successivamente al 28 febbraio 2023”.

Con l’anticipazione della decorrenza della riforma del processo civile (originariamente prevista per il 30 giugno 2023) è mutato anche il parametro temporale al quale fare riferimento per la decorrenza delle nuove regole del processo civile in materia di appello.

L’art. 35 del D. lgs n. 149/2022 al comma 4, confermato dalla L. 197/2022, prevede che le disposizioni modificative in materia di appello si applichino alle impugnazioni proposte successivamente alla data del 28 febbraio 2023.

I termini ex art. 325 c.p.c. decorrono dalla notificazione della sentenza “sia per il soggetto notificante che per il destinatario della notificazione, dal momento in cui il relativo procedimento si perfeziona per il destinatario”, così come modificato dall’art. 3, comma 25, lett. a), D. Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149.

Alla luce delle novità normative sopra esposte, nel caso in cui l’atto di appello venisse notificato successivamente alla data del 28 febbraio 2023, l’iter dell’impugnazione seguirà le regole di cui alla nuova riforma del processo civile.

 

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